23 dicembre 2010

Auguri!



Da domani sarò in montagna! Con la famiglia tutta, Maggie compresa naturalmente. E con le lane, i fili ed i libri. Due settimane di ritmi lenti, di passeggiate con gli sci nel Parco, di cene e chiacchiere con gli amici, ma naturalmente anche di sferruzzamenti e ricami.
Ed allora, tanti auguri a tutti, buone feste ed arrivederci nel 2011!

20 dicembre 2010

Wood: dietro e davanti!

Ecco qua il mio golfino finito. L'ho chiamato Wood perchè ha il colore dei boschi d'estate e  in omaggio agli alberi che sono tra le cose che amo di più al mondo.
Mi piace com'è venuto e mi piace l'incredibile morbidezza della Lima di Rowan, è un filato veramente riuscito che credo rilavorerò molto presto.
Davanti e dietro perchè sono diversi!




16 dicembre 2010

Un pane profumato e dei nuovi gomitoli.


Ieri pomeriggio ho preparato per la prima volta questo pane ed il risultato mi è piaciuto tantissimo. E' un pane profumato, dal gusto intenso, un po' dolce, perfetto per accompagnare formaggi dal gusto deciso. Questa mattina me lo sono allegramente pappato spalmato di burro ed è veramente fantastico, se avete un attimo di tempo ve lo consiglio veramente. Io l'ho fatto in uno stampo a cassetta, ma nulla vieta di farne invece dei piccoli panini, sicuramente più adatti per una cena.
Pane alla farina di castagne con noci ed uvetta
250 g farina manitoba
75 g farina di castagne
1 cucchiaino di malto d'orzo
20 g di uva passa
20 g di gherigli di noce sminuzzati
10 g di lievito di birra fresco o 4 g di lievito di birra secco
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
180 g d'acqua
Mescolare in una ciotola le farine con lo zucchero ed il lievito, fare un buco al centro ed aggiungere l'acqua tiepida ed il malto. Aggiungere il sale e per ultimo le uvette e le noci.
Impastare per una decina di minuti se lo fate a mano, quindi lasciare lievitare coperto in un posto caldo al riparo dalle correnti d'aria. Quando ha raddoppiato il suo volume metterlo in uno stampo foderato con la carta oleata o farne invece dei panini da disporre sulla placca
del forno. Cuocere a 180° .
Buon appetito!


E questi invece i nuovi gomitoli acquistati per fare Dominika, la bella giacca di Rowan che vi ho fatto vedere qualche tempo fa. Finalmente sono arrivati! Purtroppo la Compagnia del Cotone non tiene il filato consigliato da Rowan e cioè l'Aran Tweed che è più spesso e forse un po' più ruvido(sigh!), mi vedo costretta  ad utilizzare quindi il Felted Tweed messo doppio.I colori sono gli stessi, e devo dire che sono tutti assolutamente fantastici, se siete di Torino o se ci passate andate a dare un'occhiata, ve ne innamorerete!
E adesso, non mi resta che fare il campione, tradurre i punti più ostici del pattern e iniziare!

14 dicembre 2010

In Asia, Tiziano Terzani

More about In Asia
Da tanto tempo volevo leggere i libri di Terzani, questo è il primo a cui mi avvicino, complice una lettura di gruppo su Anobii. E una raccolta di articoli che il giornalista scrive una ventina di anni fa mentre era inviato per Der Spiegel per l'appunto in Asia.
In un primo momento, dopo i primi capitoli mi sono detta: già, però, uff, ma sono notizie vecchi, reportages sorpassati, a me interessa l'adesso. Però dovevo andare avanti con i compagni di lettura ed il mio giudizio è cambiato. Il libro è bellissimo, molto interessante, Terzani scrive bene, è acuto, essenziale, sensibile. Si rimane increduli nel constatare come in soli vent'anni possano cambiare i destini di un paese, le sue realtà sociali.
Le pagine sull'Indocina, il Vietnam, la Cambogia, il Mianmar sono strazianti, quelle sul Giappone divertenti, ti lasciano un po' perplessa, pensi che magari adesso la realtà sarà un po' cambiata, migliorata magari, quelle sul Mustang ti mettono addosso una voglia di partire il giorno stesso, il successivo,magari, giusto per procurarsi il biglietto!
E soprattutto, rimane una gran voglia di saperne di più, di documentarsi, di andare  a vedere com'è finita e questo secondo me è è uno dei migliori viatici che un libro possa lasciare, la voglia di proseguire un cammino iniziato tra le sue pagine e seguirlo su altre, nuove, tante!

9 dicembre 2010

Biscottini per Natale













Vorrei riuscire a pubblicare qualche ricetta assolutamente sicura e collaudata di biscotti, dolci e dolcetti da fare e regalare per Natale. Quella di preparare i dolci natalizi è un'attività che mi piace tantissimo perchè adoro regalarli, mi piace pensare che quando verranno mangiati qualcuno penserà a me con simpatia ed allegria.Sono ricette a volte molto burrose, ma non è questo il momento di stare a fare tanto le difficili, il burro, di qualità oltretutto, è un ingrediente essenziale nei dolci, per me niente burro, niente dolce! E poi, se si resiste, basta mangiarne pochi...
  Biscotti di avena e uvetta

per una ventina di biscotti occorrono:
180 g farina integrale
60 g farina di avena macinata fine
60 g zucchero di canna
un pizzico di sale (sempre!)
1 cucchiaino di lievito in polvere
120 g burro
60 g uvetta
1 uovo sbattuto
Preriscaldare il forno a 180°. Mettere le farine, il sale, lo zucchero ed il lievito in una ciotola e mescolare accuratamente.
Incorporare il burro fino ad avere un impasto che si sbriciola poi aggiungere le uvette (non devono essere lasciate nell'acqua prima) e l'uovo sbattuto. Lavorare ancora qualche minuto fino ad ottenere un impasto morbido che possa essere steso su un piano infarinato ad un'altezza di circa 3mm. Ritagliare i biscotti con uno stampino a piacere ma non troppo piccolo e disporli su una placca rivestita con la carta da forno. Impastare e ritagliare gli avanzi fino a terminare la pasta senza aggiungere naturalmente troppa farina.
Cuocere fino a che non li vedete leggermente dorati.
Sono biscotti che amo molto per il loro gusto deciso ed un po' rustico. Non sono troppo dolci, è l'uvetta che dà il tocco di dolcezza necessario

5 dicembre 2010

Qualche crocetta!

Eh già, un po' di tempo deve essere dedicato anche al punto croce! E quindi sto preparando un cuore invernale, un cuore da appendere da qualche parte in casa, un cuore che mi piace tantissimo così come mi piaciono tantissimo tutti gli schemi creati dalla fantastica Gazette. Il cuore è suo naturalmente e se vi piace vi consiglio di fare un giretto sul suo blog ricchissimo di spunti anche per il Natale.

E poi, parlando di punto croce, non so resistere ed avendo pubblicato  qua  le immagini di un lavoro finito da qualche tempo, condivido con voi ancora una foto, quella della coperta aggiunta a  scaldare e a rallegrare queste fredde notti invernali!