28 aprile 2013

Una torta di compleanno

Ieri l'altro abbiamo festeggiato i ventitré anni del figliolo. In casa, solo noi tre, un tè come pretesto per una torta e per i doni.
La torta ovviamente scelta da lui e dalle manine sante della mamma preparata.
E' una torta semplice semplice, tipica delle nostre parti e del Monferrato e delle Langhe, si fa in un attimo ed è assolutamente deliziosa. Ecco qua dunque la lista degli ingredienti e le indicazioni per fare una :
TORTA di NOCCIOLE
  250 g di nocciole
  200 g di zucchero di canna
      4 uova
       1 pizzico di sale
       2 cucchiai di fecola di patate

Come prima cosa si macinano le nocciole, fini, ma non troppo!
Poi, si battono a lungo i tuorli con lo zucchero
si montano gli  albumi con il pizzico di sale
si uniscono le nocciole e la fecola ai tuorli e con infinita delicatezza e pazienza anche gli albumi procedendo poco per volta, con una forchetta, sempre cercando di mescolare dal basso verso l'alto.
Il tutto va in una teglia foderata con carta da forno, meglio magari una teglia apribile e si cuoce per una trentina di minuti a 180°.

Il figliolo è un tipetto ruvido, poco pochissimo incline alle smancerie, con un cuore tenero che cerca di
 nascondere ed allora, per scherzare un po', per prenderlo in giro, l'ho trattato come fosse ancora piccolo, con regali da grande, ma un dolce da bimbo.

26 aprile 2013

Chiacchiere ed Inyan

E' quasi un mese che non aggiorno il blog!  Ed è quasi un mese che siamo in primavera senza che peraltro lei, la signorina Primavera, si sia ricordata di tornare a farci visita.
Ha fatto una capatina veloce veloce al Camp per fortuna,
come al solito due giornate divertenti ed intense.
 Siamo state tutte  a lavorare in giardino e a goderci il sole!


Al camp naturalmente ho sfoggiato il mio amato Hayward, un modello che mi ha dato grandissima soddisfazione, facile, perfetto in ogni dettaglio.

Ah...Brooklyn Tweed....
Credo che il naturale seguito e sviluppo di questo lavoro sarà Ives :

bello vero?
Questa volta però, niente lana BT, devo fare economia, non posso svenarmi tutte le volte da Loop, ho pensato invece che perfetta allo scopo dovrebbe essere la Holst Garn.
Capita giusto che la nostra adorabile Federica ne abbia appena ordinati un po'...... 40 colori!!!!!
Non fatevi scappare l'occasione quando arriveranno, la tavolozza Holst Garn è veramente molto ricca, decidersi per un colore piuttosto che per un altro può essere molto difficile.

1 aprile 2013

Canederli agli spinaci

Quest'anno la primavera proprio non ne vuole sapere di arrivare, continua anche a fare molto freddo, le gemme sugli alberi sono tutte lì pronte ad esplodere, ma molto, molto indecise.
Ed allora, ho cucinato un piatto ancora decisamente invernale, i Canederli agli spinaci.
Li faccio quando mi ritrovo con del pane avanzato e secco, meglio se pane bianco e magari al latte o all'olio, si fanno in fretta, piacciono praticamente  a tutti, l'unica accortezza che bisogna avere è quella di preparare l'impasto qualche ora prima in modo che il pane abbia la possibilità di assorbire in modo ottimale la miscela di latte e uova.
E dunque ecco qua:
 Canederli agli spinaci
300 g di pane raffermo
1 bicchiere di latte
1 piccola cipolla
1 spicchio d'aglio
1 tazza di spinaci lessati
2 uova
2 cucchiai di farina
noce moscata, sale, pepe
Come prima cosa si taglia il pane a dadini piccoli e lo si mette in una capace terrina bagnandolo con il latte sbattuto con le uova. Si lascia trascorrere un po' di tempo in modo che si ammorbidisca ed assorba bene il liquido.
Nel frattempo si fanno saltare gli spinaci in padella con l'aglio e la cipolla tritati ed un po' d'olio.
Quando sono ben insaporiti si tritano finemente e si aggiungono al pane insieme al sale, ad  un pizzico di pepe e ad una bella grattatina di noce moscata. Si mescola e si amalgama il tutto con cura aggiungendo la farina se necessario per ottenere una consistenza adeguata.
Al momento di farli cuocere si pone sul fuoco una pentola con acqua salata e si creano delle palline non troppo grandi con le mani inumidite.
Quando l'acqua bolle si abbassa la fiamma e si fanno cuocere i canederli lentamente per una decina di minuti.
Si scolano con una schiumarola e si condiscono generalmente con burro fuso, salvia e parmigiano.
Nulla vieta di servirli in brodo, un buon brodo vegetale ed un formaggio a piacere grattugiato  sopra!

Buon appetito!