23 febbraio 2017

Zuppa di fine inverno

Ci siamo quasi alla primavera! Abbiamo avuto alcune dolcissime calde giornate che per un pochino ci hanno fatto illudere. Poi è arrivata una nebbia umida e spessissima, da anni che non se ne vedeva più di una nebbia così. Quale migliore occasione per coccolarsi ancora una volta con una deliziosa e profumata zuppa?
Ingredienti:
400 g di zucca
1 costa di sedano, 1 carota, 1 patata
150 g di lenticchie rosse decorticate
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di curry
1 dado vegetale
sale q.b.

Fate tutto a tocchetti, ricoprite d'acqua in modo che ce ne siano solo quattro cm sopra le verdure, portate a bollore, poi cuocere coperto a fuoco lento per una ventina di minuti.
Frullino ad immersione ed ecco qua, cremosa, saporita, senza un filo di grasso una meravigliosa zuccazuppa!
Buon appetito.

16 febbraio 2017

Due ore di leggerezza

Avete voglia di trascorrere due ore leggere e spensierate? Fate un salto al cinema ed andate a vedervi La La Land!
Una commedia musicale ben confezionata, due attori bravissimi, una colonna sonora impossibile da dimenticare, una regia impeccabile (il piano sequenza del balletto iniziale è strepitoso), tantissime citazioni da scoprire, voilà, fatto!
Mi sono veramente divertita e detto da me che non sopporto i musical....

5 febbraio 2017

Ostinata - Ricamo per mano sola

Mio marito lo dice sempre, dice che sono ostinata come un mulo, come un toro, e credetemi, non lo dice per elogiarmi, anzi, della mia testardaggine lui vede solo il lato negativo e fastidioso.
Ma tant'è, essere testardi può essere molto utile.
In questo frangente per esempio, questo mese di mano e braccio destro inutilizzabili, essere una testarda mi ha aiutato a fare praticamente tutto da sola se si escludono il guidare l'auto ed ahimè, lo sferruzzare!
E quindi..... ho ricamato! Con la mano sinistra, inventandomi come separare i fili, tagliarli, infilare l'ago, tenere fermo il tamburo, una faticaccia....., una lentezza...., ma tanto i giorni dovevano pur trascorrere non credete?
Ecco qua, mancano ancora tutte le meline rosse sull'albero e tutti fiocchi di neve che scendono.
È il primo dei due schemi di Renato Parolin che compongono "Nel silenzio", un disegno che mi piace tantissimo perché riunisce alberi ed animali, due dei miei soggetti preferiti.
Oggi pomeriggio nevicava anche un pochino, l'atmosfera era quindi perfetta.
Venerdì mi tolgono il gesso, forse.