26 febbraio 2011

Crumble mele e lamponi

Conoscete i crumbles? Sono deliziosi, molto veloci da fare e molto british. In Francia negli ultimi anni hanno riscosso un grande successo e si stanno diffondendo anche in Italia. Nascono come preparazioni dolci, ma sono buonissimi anche in versione salata.
Crumble significa briciola, e sono proprio le briciole a caratterizzare questo piatto. Briciole dolci o salate a seconda del caso. Importante è farle con le mani, sfregando i vari ingredienti tra i polpastrelli perchè devono rimanere irregolari e di grandezza diversa, passati al mizer sarebbero troppo uniformi. Il primo che vi propongo è semplicemente delizioso ed è il:
Crumble alle mele e lamponi :

4 mele renette
una quindicina di lamponi ( anche surgelati)
2 cucchiai di zucchero di canna
succo di mezzo limone
1 pizzico di miscela delle 4 spezie o di cannella
100 g di farina
45 g di burro
50 g zucchero di canna

Cuocere le mele tagliate a tocchetti con lo zucchero ed il succo di limone e far raffreddare.
Scaldare il forno a 180°.
In una terrina mettere la farina, lo zucchero, il burro freddo a tocchetti, le spezie, un pizzichino di sale (questo sempre!) e mescolare sfregando il tutto tra i polpastrelli fino ad ottenere delle belle briciole, alcune piccole, altre più grandi.
Mettere le mele cotte direttamente in un piatto da forno, aggiungere i lamponi (se surgelati, non occorre sgelare)  e cospargere il tutto con le briciole fino a ricoprire perfettamente il composto. Non bisogna schiacciare!
Cuocere per circa 30' fino a che le briciole non siano belle dorate e croccanti.
Servire tiepido.
Buon appetito!

25 febbraio 2011

Una stagione : l'inverno#6, ma anche delle candeline accese!

Eccomi qua, di nuovo in ritardo! Già, perchè la regola dice che la foto dell'inverno bisogna pubblicarla il giovedì ed anche questa mattina in effetti per un po' ho pensato che giovedì fosse per l'appunto. E questa l'ho scattata sabato scorso in montagna durante una passeggiata con gli sci in un paesaggio ancora assolutamente invernale, bianco, azzurro e scintillante.
Dire che sia stata una settimana frenetica, stancante, piena di mille impegni ed incombenze mi sembra riduttivo. Questo naturalmente non mi ha impedito tra una cosa e l'altra di incastrare delle fugaci visitine al gruppo del kal di marzo e di conseguenza di fare un piccolo acquisto per la mia prima Malabrigo qui! Un po' di lana di consolazione e sostegno ci vuole in certi casi :)
E poi, ho ultimato il primo riquadro di Christmas at Hawk Tun Hollow che ha richiesto un notevole esercizio di pazienza. Il risultato mi piace molto e mi sono divertita a lasciare da ultimo le fiammellelle delle candeline così mi è sembrato quasi di accenderlo davvero l'albero!

18 febbraio 2011

Dominika!

Eccolo qua, finito da qualche giorno! Quasi fedele al modello originale Rowan, ho modificato le maniche riducendone l'ampiezza e sostituendo all'azzurro consigliatoil verde acido. La manica sinistra è conforme ai colori del modello!
E' stato divertente lavorarlo, un po' lungo perchè alla fine mi sono accorta di uno sbaglio e ne ho dovuto disfare un bel pezzo dopo che l'avevo praticamente cucito, ma alla fine ce l'ho fatta e sono molto soddisfatta.
Ve lo faccio vedere anche indossato, per pura vanità di knitter...
Ed anche da dietro, sempre per la stessa ragione, buon week-end a tutti!

17 febbraio 2011

Una stagione : l'inverno#5


Una domenica d'inverno, a metà febbraio. Una bellissima passegiata nei campi tra Arignano e Mombello, la chiesetta dedicata a San Lorenzo.

 Questo blog partecipa all'iniziativa di Kosenrufu mama  "Una stagione: l'Inverno"

16 febbraio 2011

Dolcetti di riso alle mandorle


Buoni, dal gusto molto delicato, poco dolci, perfetti per la colazione o per un tè pomeridiano. Una merenda sana e ntriente per i bimbi!
Ingredienti :
1 lt di latte
250 g di riso originario (perfetto per i dolci!)
150 g  di zucchero di canna
30 g di burro (facoltativo)
150 g di mandorle tritatate
100 g di uvetta
1 baccello di vaniglia
4 uova
scorza grattugiata di un limone bio

Porre a bollire il latte, lo zucchero, un pizzico di sale e l'interno del baccello di vaniglia. Aggiungere il riso e farlo cuocere dolcemente fino a che non avrà assorbito tutto il latte rimanendo però leggermente al dente. A cottura ultimata aggiungere le mandorle, l'uvetta, la scorza di limone e se volete il burro. Mescolare bene e lasciare raffreddare completamente.  Quando il composto si sarà raffreddato, aggiungere i tuorli sempre mescolando con cura e gli albumi montati a neve ferma incorporandoli con delicatezza al composto, dal basso verso l'alto.
Forno statico a 180°.
Riempire non completamente le formine ed infornare per una mezz'oretta controllando di tanto in tanto la cottura.
Sono ottimi freddi, ma anche tiepidi.
Buon appetito!

13 febbraio 2011

Fili a Torino



 
Centinaia e centinaia di fili da centinaia di gomitoli dai mille colori. E centinaia di mani a tirarli in aria i gomitoli, a districarne ed a reggerne i fili alti sopra le teste, ma anche a farsene avvolgere e legare. In allegria e divertimento, con grande civiltà.
Un'idea bellissima nella sua semplicità, un filo che unisce persone e menti diverse accomunate però dalla speranza che si possa fare qualcosa per cambiare lo stato delle cose.
Chissà!

10 febbraio 2011

Una stagione: l'inverno #4


Fiori maschili di nocciolo: anticipo di primavera e di allergie! Nel parco regionale di Superga anticipano di pochi giorni lo sbocciare delle primule e delle viole.

  Questo blog partecipa all'iniziativa di Kosenrufu mama  "Una stagione: l'Inverno"

8 febbraio 2011

Un albero di Natale ed un pesciolino.

Ecco un post di aggiornamento sui progressi dei lavori in corso. L'albero di Natale veramente è una novità, è il primo dei dodici riquadri che compongono lo schema di Carriage House che finalmente ho iniziato e che aspettava ormai da qualche mese. E' divertentissimo da ricamare, mi piaciono tantissimo i disegni ed i colori di questo schema ed anche il lino 16 fili su cui sto lavorando, dopo un primo momento di panico (non riuscivo a vederci!) e dopo un sapiente utilizzo di lente, è bellissimo e mi permette di avere poi un lavoro ultimato di dimensioni ridotte.
Il pesciolino è quello creato da Janet Martin ed è il settimo quadrato del mio GAAA.
In questo disegno, inseriti in  un tipico intreccio Aran, un pesciolino messo a ricordare i pescatori delle isole Aran per l'appunto, uomini rudi e coraggiosi, grandi knitters !

3 febbraio 2011

Una stagione: l'nverno #3



                 Dopo la copiosa nevicata di domenica è tornato
                 a splendere il sole.
                 Sulla collina dietro casa resiste un po' di neve.


                     Questo blog partecipa all'iniziativa di Kosenrufu mama  "Una stagione: l'Inverno"