29 marzo 2014

KAL from Italy : Ravello

Invitata e coinvolta dall'ineffabile amministratrice del gruppo, ai primi di marzo ho iniziato il delizioso Ravello di Isabell Kraemer.
E' un maglioncino leggero e minimal, un'ottima occasione per provare la Holst Garn su un capo e non solo sempre per degli scialli. 

Il risultato mi è piaciuto un sacco ed ha confermato il mio amore verso la Holst, in particolare verso la Supersoft declinata in tantissimi colori meravigliosi. Sui ferri può sembrare un po' rigida, molto secca, ma poi dopo il lavaggio si ammorbidisce e si gonfia a creare un bellissimo effetto morbido e leggero. Si restringe anche leggermente.
Personalmente l'ho lasciata a bagno una notte in un comune detersivo per lana, sciacquata bene, arrotolata in una spugna e messo ad asciugare al vento di questi primi giorni di primavera.
Sicuramente la userò di nuovo, i colori sono come ho detto incredibili e non c'è che l'imbarazzo della scelta!

27 marzo 2014

Tea Time

Ecco l'ultimo lavoro ultimato, niente ferri questa volta, solo ago e fili colorati, a disegnare sulla tela questa bella composizione:
E' un disegno di Alie Kruze, risale a qualche anno fa ed io ne avevo acquistato il kit in una storica merceria nel centro di Torino.
Mi piacciono tantissimo alcuni elementi di questo pannello, la bustina del tè:
i muffins ( e mi piacciono tanto anche quelli veri!):

La teiera!
A questo punto il lavoro è lavato, stirato e pronto a diventare un bel vassoio perfetto per il tè in giardino, il pomeriggio sotto il vecchio acero! Si aspetta con ansia la primavera.......

22 marzo 2014

TROPPO ARRABBIATA!!!!!!

Troppo arrabbiata con Blogger che non mi funziona più e mi ha cancellato la  slide show, l'elenco dei miei blog preferiti e la sezione " scesi dai ferri" che mi aveva preso un sacco di tempo!
E che oltretutto non mi lascia più impostare niente sulla colonna laterale, che nervi....
Anche perché non è che io sia una gran maga in queste cose, posso solo sperare che la situazione sia dovuta a qualche inconveniente tecnico e che si sblocchi da sé, altro non saprei, ho provato e riprovato, uff!
Qualcuno ha dei consigli o dei trucchi da svelare?
  La foto non è inerente al post, ma mi piace, tanto oggi fa brutto! Grrrrr, doppio grrrrrr.

17 marzo 2014

Quel che ora sappiamo

Più riguardo a Quel che ora sappiamo

Sicuramente non uno dei più riusciti libri della Dunne, eppure mi ha colpito molto. Parla del suicidio di un ragazzo di 14 anni attraverso le parole del padre che a due anni di distanza dalla morte del figlio scrive una specie di diario.
Quello che mi ha colpito molto è il silenzio del figlio, un ragazzo amato e talentuoso che non riesce a reagire alle provocazioni ed alle angherie di un gruppo di bulli, non riesce a chiedere aiuto, a confidarsi con i genitori.
L'adolescenza può essere un momento molto difficile per alcuni e può durare molto. Quando mio figlio frequentava la seconda media un suo compagno di scuola allegro e vivace, sportivo e pieno di amici si è sparato nella cantina di casa sua. Anche lui non ha mai detto niente a nessuno, non ha mai chiesto aiuto. E quindi queste cose succedono ed io mi sono ritrovata a chiedermi quanto e cosa veramente sappiamo dei nostri figli e come spesso sia veramente difficile poter essere di aiuto e di sostegno. Se un ragazzo non parla e finge, e sanno fingere benissimo, il mestiere del genitore diventa quasi impossibile.
Tutti noi cerchiamo di fare del nostro meglio  e speriamo che tutto vada bene, però questo libro mi ha veramente coinvolta e mi ha fatto riflettere sul ruolo non solo dei genitori, ma anche degli insegnanti, degli amici, di tutti noi quando interagiamo con gli altri.

8 marzo 2014

Eternity by Jared Flood

Quest'inverno ho fatto Eternity tanto per non smentire la mia passione per i modelli Brooklyn Tweed!!
Non è vero che è un'eternità da lavorare, anzi va avanti veloce veloce, specialmente quando il tempo è pessimo e piovoso come quello di novembre e dicembre. Ho dovuto aspettare il ritorno dell'alta pressione per fotografarlo:
Naturalmente il pattern è perfetto, forse avrei dovuto fare la taglia in meno, ma anche così mi piace molto, è elegante, adatto sulle mie gonne lunghe, ma anche su un paio di jeans!
Un ringraziamento di cuore va alla gentilissima Giovanna che si è privata di una delle sue mitiche rocche di Loden Grignasco per farmene graditissimo dono!!

5 marzo 2014

Il castagnaccio

Il castagnaccio è un dolce rustico e molto saporito, si prepara in un attimo, è sano e vegan! Neanche un briciolo di glutine oltretutto. Io lo preparo alla mia maniera, non metto il rosmarino per esempio, e quindi i puristi storceranno di sicuro il naso, ma vi assicuro che viene proprio molto buono!
Ecco qua gli ingredienti:

400 g di farina di castagne
3 cucchiai di zucchero di canna
1 generoso pizzico di sale
4 cucchiai di olio evo
500 ml d'acqua
una bella manciata di uva sultanina
4 cucchiai di pinoli

Si mescola il tutto in una terrina facendo attenzione ai grumi ed aggiungendo uvetta e pinoli da ultimo.
Si unge una teglia, ci si versa il composto e via in forno caldo a 180° per una trentina di minuti.
A me piace mangiarlo ancora un po' tiepido, con una tazza di tè speziato.
Buon appetito!

2 marzo 2014

STRADE by Marc Smollin

Marc Smollin è un delizioso musicista californiano, ha una band che si chiama Pity Party ed è venuto anche a suonare a Torino un paio d'anni fa, in un locale trendy ed alternativo dove si è esibito persino mia figlio.... E' anche un designer ed io mi sono divertita tantissimo l'anno scorso a tricottare un suo modello, uno scialle versatile e molto elegante. All'epoca Marc mi ha contattata per chiedermi di tradurlo in italiano e la cosa deve essergli piaciuta perché ora mi ha chiesto la traduzione di un nuovo modello  dal nome italiano: STRADE
E' un modello particolare lavorato a punto tessuto e quindi alla fine sembra quasi lavorato a telaio.
Il designer lo presenta realizzato con colori forti e contrastanti, personalmente a me piacerebbe giocare invece con tonalità più tenui sfruttando magari colori naturali e filati tipo tweed.
In ogni caso, se piace a qualcuno, fra poco sarà disponibile anche in italiano, io la traduzione gliel'ho spedita ieri!